Mario Giacomo Dutto
Riflessioni sulla scuola di ieri, di oggi e di domani
nel nostro Paese, in Europa e altrove
… è probabile che creare una società dell’apprendimento contribuisca a innalzare gli standard di vita più di quanto riescano a farlo piccoli e isolati miglioramenti di efficienza economica o il sacrificio dei consumi correnti per intensificare il capitale.
(Joseph E. Stiglitz e Bruce C. Greenwald, Creare una società dell’apprendimento, Einaudi, Torino 2018, p.19)
À la une
In educazione la cronaca non esiste e lo scoop è fuori luogo. Le istantanee tradiscono la realtà, sovente illudono. Il senso delle cose non è apparente, va scoperto, occorre ragionarci su, pensarci con acribia, sospendere le sentenze e costruire proposte e rivedere ipotesi di lettura. Ascoltare, osservare, approfondire, correggere, riesaminare: la strada per capire di cose di scuole è irta di ostacoli e di errori, talvolta di rese. Le questioni celano versanti non frequentati, gli slogan traggono in inganno, deviano lo sguardo, la messa a fuoco non è regolata automaticamente. Per questo ogni notizia e ogni evento apre un orizzonte di riflessioni, di appunti e di interrogativi.
À la une si sofferma sugli spunti che il quotidiano offre e propone letture lavorate.
Quando il coraggio è d’obbligo Scuole, docenti e studenti alle prese con il futuro
Un patrimonio di energie latenti e potenziali da investire Non siamo ai blocchi di partenza: l'ultima ricerca PIRLS conferma l'eccellenza della scuola primaria; la dispersione è in fase calante; esistono scuole con performance elevate nelle indagini...
Apprendimento e benessere. A scuola si impara a leggere, a scrivere e… a vivere
A scuola si impara a leggere e scrivere e… a vivere. Già ci ricordava un rapporto OECD del 2017: “Le scuole non sono solo luoghi in cui gli studenti acquisiscono competenze accademiche; aiutano anche gli studenti a diventare più resilienti di fronte alle avversità, si...
London Weighting Stipendi degli insegnanti e alto costo della vita
Nel luglio scorso Sadiq Khan, sindaco di Londra, dichiarava: "Sono profondamente preoccupato per l'impatto della pressione sul crescente costo della vita sta avendo sui londinesi. L'indennità londinese è applicata da molti imprenditori nazionali per i loro dipendenti...
Food for thought
Pensare è un arte (Jean Guitton) che va alimentata, coltivata, apprezzata e costruita. Per chi si interessa di scuola e di istruzione sempre più è doveroso liberarsi dalle ondate retoriche, dalle narrazioni improprie e dalla presunzione di conoscere. Su molti temi serve l’umiltà di ripartire, la costanza di continuare e il coraggio di rivedere opinioni, credenze e posizioni.
Vela d’altura Il dirigente scolastico e la leadership di scuola
L'interesse per la direzione di scuola risale alle mie prime esperienze professionali nel campo dell'istruzione quando ho collaborato al decollo di una scuola con le mani in pasta nelle questioni pedagogiche, organizzative e finanziarie. Successivamente mi sono...
Diplomarsi a 18 anni. Dieci scuole superiori inventano i percorsi quadriennali (2010-2017)
Mollare gli ormeggi e... prendere il largo ”l n’y a pas de solution. Il y a des forces en marche: il faut les créer et les solutions suivent” Saint Exupery, Vol de nuit, 1931 “A pensare che ho l’opportunità di vivere questa nuova vita con un anno di...
Dal tempo per la scuola al tempo per l’apprendimento degli studenti
Il tempo è una delle importanti risorse per l’istruzione (Carroll, 1963), voce di rilievo nella spesa educativa e indicatore permanente nell’analisi dei sistemi scolastici (OECD, 2020:350ss). Negli ultimi decenni tra decisori, esperti e professionisti si è avuta una...
Sullo scaffale
Le nostre biblioteche sono sempre più virtuali in rapida evoluzione. Leggere, tuttavia, un volume o un saggio rimane ancora un’attività intellettuale di prim’ordine. E provare a commentare, se non recensire, quanto si è letto appare quasi sempre gravoso e senza un chiaro scopo. Ma un esercizio insopprimibile per acuire le nostre capacità di comprensione. Per questa ragione le note su pubblicazioni e documenti, inserite in questa sezione, si propongono di condividere il piacere di letture intelligenti e stimolanti.
Franco Lorenzoni, Educare controvento Storie di maestre e maestri ribelli, Sellerio editore, Palermo 2023
Voci dal capitale professionale che crea e fa vivere le scuole Che cosa permette alle scuole di sopravvivere alle inadeguatezze scrutinate nei rapporti, alle lacune laceranti che le testimonianze illustrano e alle critiche che ricevono periodicamente? Ci sono molte...
Patrizio Bianchi, Nello specchio della scuola. Quale sviluppo per l’Italia, Il Mulino, Bologna 2020
Quando i ministri dell'istruzione scrivono ... Gli scritti, manifesti o memoriali, dei ministri dell'istruzione adottano codici diversi. Quasi sempre redatti ex-post, come resoconti pubblici del lavoro svolto, talvolta si traducono in testimonianze di vita personale,...
Andrea Gavosto, La scuola bloccata, Laterza, Bari-Roma 2022
Tra l'illusione del progresso e la denuncia del regresso una terza via Michel Crozier nella socièté bloquée (Seuil, Paris 1997), un classico nella letteratura sociologica, traccia un'ipotesi intermedia tra le prospettive della modernizzazione galoppante e le...
Strumenti
Costruire conoscenze spesso è aprire nuovi orizzonti. Quasi mai, tuttavia, si possono dimenticare le strade percorse da altri, sia come basi di partenza, sia come fonti di ispirazione, sia come segnali di svolta. Le bibliografie in questa sezione sono contributi su temi diversi per non disperdere un faticoso lavoro di ricerca bibliografica sia per facilitare il lavoro di ricerca. E’ prassi corrente aprire un saggio denunciando l’assenza di lavori sul tema affrontato: sovente è vero, talvolta potrebbe anche celare una certa pigrizia per l’attività certosina di documentazione.
Ulrich Beck Sociologia – Schede
Un nuovo lessico della sociologia contemporanea Ulrich Beck (1944-2015) è considerato il cartografo del presente per la sua analisi della condizione umana contemporanea. La teoria della modernità riflessiva e la tesi della società del rischio sono le due...
Autonomia delle scuole in Europa e oltre – Bibliografia
L’autonomia delle scuole compie venti anni nel nostro Paese. Potrebbe essere di interesse compilare un bilancio o, per lo meno, ricostruire storicamente la stagione avviata con i provvedimenti normativi del 1997-99. Nel lavorare attorno ad un recente volume (L’autonomia delle scuole in Europa e altrove. Al vaglio trent’anni di esperienze, 2019) ho esplorato le fonti, nazionali e internazionali, per comprendere e descrivere un movimento globale che ha influenzato le politiche educative in numerosi sistemi scolastici. La bibliografia raccolta può contribuire, fornendo riferimenti fondamentali come base di partenza, ad una ricerca, quanto mai interessante e pertinente, che aiuti a capire quale sia stato il disegno italiano per l’autonomia e come le scuole l’abbiano interpretato. Per guardare al futuro è, infatti, indispensabile conoscere, in modo approfondito, il passato.
Leadership di scuola – Bibliografia
Nel corso della mia attività professionale ho avuto in tempi diversi l'opportunità di analizzare natura, forme e sviluppi della leadership di scuola. La bibliografia copre un arco di tempo estero, dagli anni 1980 al 2018, e include contributi importanti della...
Policy analysis
Ogni tema può essere affrontato a diversi livelli di profondità. Come un carotaggio che può limitarsi agli strati superficiali o affondare il sondaggio oltre i limiti già raggiunti. Non c’è una soglia prefissata: anche una riflessione breve e apparentemente leggera può cogliere aspetti inesplorati e proporre nuovi suggerimenti.
Politiche pubbliche e riforme scolastiche in educazione
Perché è importante analizzare le politiche educative L'educazione come area di azione pubblica Il destino delle scuole, le loro patologie e le incertezze per il futuro sono generalmente ricondotte, dagli educationists come dagli osservatori, alla decisione...
Le scuole hanno bisogno di strategie nazionali
Aumenta il distacco fra chi si occupa di insegnamento e chi definisce norme a livello nazionale, chi dirige le istituzioni e chi opera nelle aule. Ciò mina le innovazioni e si riflette nell’isolamento dei professori. Occorre il contributo della ricerca. Pubblicato su Vita e pensiero, 6(2011:96-102)
Ci sono buone ragioni per leggere i programmi elettorali (2018) sulla scuola?
Quali sono i programmi elettorali per la scuola dei vari partiti politici?
Mario Giacomo dutto
Per anni nell’area della scuola e della sua amministrazione, ho maturato esperienze servendo il mio Paese con responsabilità diverse. Nel tempo ho coltivato la passione per la comprensione delle politiche e delle strategie che determinano l’innovazione come la mediocrità del nostro sistema di istruzione e di formazione. Ho conseguito un PhD (Edinburgh University) sulle politiche pubbliche. Ho scritto articoli e qualche volume su temi educativi. Ho pensato di rendere di pubblico dominio riflessioni e pensieri che occupano tuttora le ore delle mie giornate. Ogni commento è naturalmente ben accolto, come ogni richiesta di informazioni.

Mario Giacomo dutto
Per anni nell’area della scuola e della sua amministrazione, ho maturato esperienze servendo il mio Paese con responsabilità diverse. Nel tempo ho coltivato la passione per la comprensione delle politiche e delle strategie che determinano l’innovazione come la mediocrità del nostro sistema di istruzione e di formazione. Ho conseguito un PhD (Edinburgh University) sulle politiche pubbliche. Ho scritto articoli e qualche volume su temi educativi. Ho pensato di rendere di pubblico dominio riflessioni e pensieri che occupano tuttora le ore delle mie giornate. Ogni commento è naturalmente ben accolto, come ogni richiesta di informazioni.